Tutela della proprietà aziendale
Leonardo Colombara è specializzato in investigazioni aziendali per i vari casi di assenteismo, simulazione di malattia ed infortunio, uso fraudolento dei permessi Legge 104.
Indaghiamo inoltre su casi di infedeltà dei dipendenti, collaboratori e soci, furti, violazione dei patti di non concorrenza, accertando l’eventuale comportamento illecito ed offrendo al datore di lavoro gli strumenti e la documentazione idonea a procedere con il licenziamento disciplinare giustificato.
Eseguiamo indagini per verificare possibili comportamenti e condotte illecite che configurano la violazione giuridica dell’obbligo di fedeltà professionale, cercando di smascherare:
- dipendenti, collaboratori, agenti vendite e manager che si rapportano in modo indebito con la concorrenza, facendole pervenire notizie di rilievo, listini prezzi, progetti tecnici, importanti aspetti del know how aziendale
- collaboratori, agenti vendite ed operatori commerciali che violano mandati monomandatari di vendita o ex dipendenti che operano in violazione di un patto di non concorrenza una volta cessato il rapporto di lavoro
- sottrazione di fondi dell’impresa da parte dei soci o delle figure professionali vicine all’amministrazione aziendale
Assenteismo ed infedeltà aziendale
Svolgiamo con profitto investigazioni nell’ambito della verifica dei casi di:
- assenteismo dipendenti
- presunta falsa malattia/infortunio
- assenze dal lavoro ingiustificate
- concorrenza sleale dipendente
- doppio lavoro dipendente
- scorretto utilizzo dei permessi Legge 104
Il fenomeno dell’assenteismo del dipendente si concretizza in diverse modalità e spesso nasconde la necessità di dedicarsi allo svolgimento di un doppio lavoro, ad uno sport od un hobby. Altrettanto spesso si tratta di assenza dovute a insofferenza verso il datore di lavoro per i motivi più vari.
Colpisce tutti i settori della piccola, media e grande impresa ed il settore del pubblico impiego.
Gli obiettivi dell’indagine sono:
- monitoraggio del soggetto assente
- verifica delle motivazioni legate all’assenza in azienda
- raccolta di prove circa le eventuali attività extra lavorative condotte in quello che dovrebbe essere l’orario di lavoro o in concorrenza con l’azienda
- raccolta di prove circa le attività svolte in palese contraddizione alle certificazioni mediche presentate
- redazione del rapporto finale da esibire in giudizio
Violazione dei patti di non concorrenza
Il patto di non concorrenza è uno strumento giuridico che può essere introdotto di comune accordo fra datore e prestatore di lavoro utilizzato per limitare la facoltà del dipendente di svolgere attività professionali in concorrenza con l’azienda a seguito della cessazione del rapporto.
A fronte di un corrispettivo economico l’azienda scongiura così che l’ex dipendente divulghi le informazioni apprese durante il rapporto di lavoro o svolga attività concorrenziale una volta cessato lo stesso.